Nota della Fiduciaria

Ancora non siamo riusciti a rispettare una precisa data di scadenza e ce ne scusiamo. La cosa che vogliamo evitare è la sovrapposizione nelle stesse date di tutte le comunicazioni del “sistema” Slow Food.
Per essere più espliciti:

1. La News del Bistrot del mondo “Da Bobo all’Acciaiolo” esce quasi sempre mensilmente, talvolta ogni due mesi, comunque sempre a cavallo fra il mese uscente e quello entrante;
2. Comunicazione settimanale di Slow Food Italia arriva ogni venerdì;
3. Newsletter di Slow Food ogni lunedì;
4. Newsletter di Slow Food Toscana il 1 e il 15 di ogni mese.
5. La nostra, che abbiamo chiamato “Notiziario della Condotta”, intendiamo inviarla ogni mese (decideremo la data).

Questa volta arriva dopo un mese e mezzo, ma le iniziative previste per il mese di settembre sono state così tante e partecipate, che abbiamo voluto aspettare tutte le comunicazioni in merito. Una cosa è sicura: la nuova formula ha avuto un giudizio positivo da parte di tutti.

Nota
Ricordo a tutti di fare presenti subito eventuali disguidi, non ricevimento delle comunicazioni o delle tessere.,ecc. telefonando alla sottoscritta (3487745775) o scrivendo a convivium@slowscan.it. Controllate comunque sempre anche spam: spesso le comunicazioni, per vari motivi, finiscono lì.
Se la vostra tessera è scaduta o sta per scadere, ricordate che potete rinnovarla nei nostri punti di tesseramento: a Scandicci Bistrot del Mondo," Da Bobo all'Acciaiolo" e CENTROLIBRO - Piazzale  Resistenza; nella Piana Panificio Vannini - Via Roma,39 - Calenzano (FI), a Lastra a Signa Caffè Letterario (Voltapagina) - Via D. Alighieri, 21.

Comitato di Condotta

Si è riunito domenica 28 settembre per discutere questo ordine del giorno:

1. Comunicazioni (Consiglio regionale del 20 settembre, Statuto della Condotta, tesseramento di settembre).
2. Slow Folk : considerazioni.
3. Terra Madre Toscana - partecipazione condotta e comunità ad Alberese 18-19 ottobre; ospitalità di Ungheresi e Macedoni e definizione del programma della loro permanenza a Scandicci, compresa la cena con tutti i volontari.
4. Salone del Gusto e Terra Madre a Torino: volontari della Condotta , pass omaggio alla Condotta.
5. Gruppo ambiente e territorio - valutazioni su iniziativa 16 settembre, preparazione della prossima iniziativa.
6. Gruppo vino - stato dell'arte.
7. Varie.

Gruppi di lavoro

AMBIENTE E TERRITORIO (coordinatore: Andrea Terreni)
Dopo il successo della prima iniziativa, il Gruppo si metterà subito al lavoro per organizzare il secondo appuntamento di novembre.
Chi non ha potuto essere presente può trovare il video della serata su YouTube:

1. 8mq al secondo (parte 1)
2. 8mq al secondo (parte 2)
3. 8mq al secondo (parte 3)

Partecipate con le vostre foto al Flash mob IL BELLO IL BRUTTO E... IL CATTIVO.

BISTROT DEL MONDO (coordinatore: Mauro Bagni)
VINO. Fa parte del Gruppo Bistrot del Mondo, che si occupa anche di altri aspetti (Slow Folk, lavori-personale-bilancio, prodotti). Nell’ultima riunione è stato approvato il nuovo schema per il servizio del vino e per la gestione della Carta da parte del personale di servizio.

COMUNICAZIONE (coordinatore: Lapo Ferrini)
A breve si riunirà per un aggiornamento di tutte le novità in corso. Sicuramente, per i festeggiamenti dei 20 anni di vita della condotta, dovrà raccogliere materiale, foto, testimonianze del periodo trascorso.

EDUCAZIONE (coordinatore: provvisoriamente Giovanna Licheri)
Siamo in dirittura di arrivo per il rinnovo del Protocollo Orto in Condotta con il Comune di Lastra e dirigente Istituto Comprensivo. Al più presto si riunirà il gruppo ristretto che definirà l’organizzazione del 15° anno di “Leggere che gusto”, il primo progetto ideato dalla Condotta (Centrolibro e Comitato genitori) sul territorio di Lastra a Signa.
Secondo anno del progetto “Dall’orto alla tavola” con il Centro-Faro della Baracca. Dopo la morte di Valdemaro, il nostro “grande” nonno ortolano, abbiamo dovuto riorganizzare il gruppo dei volontari Slow Food e CUI che si occuperanno dell’orto e del lavoro con i ragazzi insieme agli operatori. Sergio Pasqualini, Vincenzo Bruno e Romano Ceroni sono, per ora, i “nonni ortolani” assistiti da Daniela Monami (coordinatrice del gruppo) e Marinela Frischi. Chi è disponibile per unirsi al gruppo è ben accetto.

TERRA MADRE (coordinatore: Francesca Ermini)
Si è riunito per impostare la “mappatura dei prodotti” e organizzare, per Terra Madre Toscana, la presenza delle comunità del cibo ungherese e macedone a Alberese e Scandicci, prima del Salone del Gusto e Terra Madre a Torino. Prossimo incontro a Lastra a Signa per il progetto Villa Guerrina.

TESSERAMENTO/BILANCIO (coordinatore: Giovanna Licheri)
Non abbiamo ancora i dati definitivi dal nazionale, ma a fine settembre dovremmo avere superato i 710 soci (esclusi i soci Slow Kids che sono 288).
Come avete potuto vedere dalle comunicazioni settimanali di Slow Food Italia, le condotte, secondo il numero di soci al 30 settembre, hanno diritto ad alcuni pass d’ingresso gratuiti al Salone del Gusto. Noi dovremmo averne 8. Quali i criteri di assegnazione? Nel Comitato di Condotta è stato deciso un ordine di priorità: membri del CdC e referenti dei gruppi di lavoro, volontari, produttori. Diversi (almeno 4) non ne usufruiscono perché volontari a Torino o delegati a Terra Madre. Chi è interessato deve fare richiesta entro il 16 ottobre. Le richieste (a parte le priorità) saranno valutate in ordine di arrivo. Pertanto è bene non telefonare, ma scrivere a convivium@slowscan.it.

VILLA DONEY (coordinatore: Sara Carnati)
Per ora non si è riunito come gruppo vero e proprio, ma si sono svolti incontri con Presidente Humanitas e Presidente CUI per essere pronti, soprattutto amministrativamente, in vista della comunicazione di assegnazione definitiva. In fiera ci sarà vario materiale che illustra il progetto, sia alla fermata della tranvia, sia al desk delle Associazioni dove Slow Food Scandicci è presente (postazione A) insieme al CUI e ai Lions.

Slow Folk: cena rumena 31 agosto

Peccato davvero per chi non era presente la sera del 31 agosto all’Acciaiolo, perché la serata, dedicata alla Romania, nell'ambito di Slow Folk; è stata magica. Magica l'atmosfera da tutti punti di vista: piena di sapori, colori, profumi e suoni. A cominciare dal cibo,una vera scoperta la cucina romena e dalla musica trascinante e coinvolgente.
Una vera festa il cui merito va a tutti i volontari della laboriosa condotta di Scandicci.
Questo evento, non è il solo di questa condotta, è un viaggio, serve per scoprire il cibo di altri popoli e quindi la cultura, le tradizioni, tutto ciò che sta dietro a un "semplice" piatto. Serve per comprendere che a tavola, intorno a un piatto ci si incontra, ci si conosce e si costruiscono rapporti di amicizia, di comprensione, di pace, perché le differenze si smorzano. Un buon cibo e un buon bicchiere di vino è cibo per l'anima, per il cuore.
Al prossimo viaggio nel cibo. (Daniela Boddri)

Cena per la nuova stagione con F. Cianchi e B. Vitali 12 settembre

Venerdì 12 settembre è iniziata la nuova stagione di Slow Food Scandicci. Francesca Cianchi e Benedetta Vitali hanno magistralmente interpretato, con mani esperte, la sinfonia di sapori e colori che caratterizzano questa ultima parte del periodo estivo.

Nel rispetto della tradizione, nel menù, dall’antipasto al dessert, troviamo i prodotti della stagione: i fichi, i funghi, le prugne e le pesche tardive. Particolare successo hanno riscosso la Zuppetta profumata di nipitella con funghi e fagioli di S. Ginese e le Tagliatelle col sugo di piccione.

Ottima la scelta del vino Rosso Vigliano che si sposava perfettamente con i piatti gustati.
Il viticoltore, Paolo Marchionni, ci ha evidenziato le caratteristiche di questo vino dal colore rubino intenso scelto proprio per le note fruttate.

A fine serata Benedetta Vitali ci ha illustrato le attività e i servizi offerti dall’Associazione Artemisia che gestisce il “Centro donne contro la violenza“. Oggi, purtroppo, l’impegno dei volontari nella protezione delle donne e dei loro figli è più che mai necessario!
Ci dispiace per gli assenti. (Carmen Di Giuseppe)

Itinera alla Fattoria I Sassoli 14 settembre

Il pomeriggio della domenica, come concordato, un gruppo di volontari della condotta si è recato alla Fattoria “I Sassoli” per allestire l’aperitivo-buffet prima dello spettacolo teatrale organizzato all’interno del progetto Itinera.
Serata bellissima, ambiente magico e tanta tanta gente, non solo del luogo. Tutto è stato fatto in collaborazione con il nostro socio Vincenzo Corti e i suoi familiari.

I partecipanti, più di 100 persone (fra cui diversi soci della condotta), sono stati prima guidati a conoscere il luogo e le cantine.
Dopo il buffet, spettacolo teatrale della compagnia “Il Boccascena” che ha proposto degli sketch comici riguardanti leggende del passato della nostra regione, alcuni dei quali hanno rievocato fatti ed episodi narrati riguardanti il personaggio del fantasma Galliani detto " Il Dannato"  che si aggira intorno alla Fattoria I Sassoli.
Questa è una fattoria “storica”, un po’ dimenticata, per anni dedicata alla vendita diretta del vino. Oggi Vincenzo e suo figlio hanno ripreso a differenziare la coltura dei terreni, iniziando dal grano senatore Cappelli.

La Condotta, come è nella sua filosofia, intende sostenere e valorizzare questo impegno, facendo conoscere il loro lavoro, anche attraverso una serie di incontri conviviali, visite con i bambini delle scuole e la realizzazione di un percorso sul tema dei grani antichi coinvolgendo Giovanni Fabbri,Fattoria di Montepaldi e Università di Firenze, Mulino Paciscopi di Montespertoli. (Giovanna Licheri)

8mq al secondo 16 settembre

La serata (organizzata con il patrocinio del Comune e la collaborazione della libreria Centrolibro) è iniziata con un fuori programma: il nostro socio Sergio Staino ha voluto regalarci una storia a fumetti messa in musica: “Deh che non è tutto Toscana il mondo”. Risate (amare) e applausi da parte degli oltre 100 presenti.

Tomaso Montanari, fiorentinissimo, insegna storia dell'arte all'Università di Napoli e non poteva che partire dal Rinascimento (la lettera di Pietro Bembo dopo la visita a Tivoli con Raffaello). Ma rapidamente è tornato all'oggi con una critica asprissima al decreto “Sblocca Italia”, recentemente varato dal Governo.

Domenico Finiguerra ha riproposto la denuncia di quanto sta avvenendo in Italia. Il titolo del libro riassume il concetto di fondo: 8 mq al secondo il consumo di terreni agricoli che nel nostro paese vengono cementificati, asfaltati, impermeabilizzati, sottratti all'agricoltura da oltre un decennio.
720 km quadrati solo negli ultimi tre anni, come denuncia l'ultimo rapporto Ispra (Agenzia governativa per la Protezione Ambientale): una superficie pari a quella dei Comuni di Milano, Firenze, Bologna, Napoli. Dobbiamo fermare questo scempio.
Domenico ci ha inoltre raccontato la sua esperienza decennale di Sindaco di Cassinetta di Lungagnana, dove ha prima vinto le elezioni e poi governato, usando un mix di strumenti: radicalità nella critica degli interessi immobiliari, fermezza nel rispetto dell'impegno di non consumare nemmeno 1 mq di terreni agricoli, coinvolgimento della opinione pubblica, a partire dai bambini delle scuole elementari, nel ridisegnare la città, umiltà di “copiare” quando era necessario esperienze di altre città e paesi, fantasia nel costruire risorse alternative a quella che Domenico ha definito essere la “droga pesante” delle pubbliche amministrazioni: il ricavo in contributi e tasse dovute per le concessioni urbanistiche.

È seguito un breve dibattito con contributi di Comitati, associazioni, personalità dell'area fiorentina, a dimostrazione della rete che su questi temi la Condotta sta creando.
A risentirci per le prossime puntate. (Andrea Terreni)

Cena al Principe di Piemonte di Viareggio 19 settembre

La giornata era stata “di quelle da dimenticare” (grandine, allagamenti, disagi!); la serata non si preannunciava per niente migliore (infatti la pioggia ha impedito l’aperitivo in terrazza all’aperto). Ma... MAGIA! Lo chef Mancino e il suo efficientissimo staff ci hanno regalato (è il caso di dirlo visto il prezzo di assoluto favore) una serata speciale.

Il menù accattivante, la presentazione delle portate ineccepibile, ma soprattutto la qualità degli ingredienti e l’abilità nel trasformare le ottime materie prime in piatti elaborati, ma dai sapori semplici, hanno ampiamente soddisfatto le aspettative. I commensali (piuttosto allegri anche a causa della quantità di vino prontamente versato dai solerti camerieri) hanno gradito TUTTO e si sono lanciati nello stilare graduatorie culinarie, costantemente riaggiornate: è risultato vincitore assoluto l’UOVO CROCCANTE!

Sono state apprezzate inoltre anche l’innovativa e originale proposta del “sushi toscano” e la varietà del pane casalingo.
Vogliamo proprio fare una critica? Troppi cambi di posate: l’ambiente ne risente! Un dubbio che ci ha assillato per l’intera cena: ma il “pesce azzurro di Viareggio” era VERAMENTE di Viareggio o era nativo di qualche zona limitrofa? (Patrizia Grillo e Valentina Mustardino)

Alla scoperta del giardino della frutta antica 21 settembre

La serata presso L’Oleandolo, da Anna e Roberto, si è svolta all’insegna dell’originalità e della conoscenza, in un clima tipicamente slowfoodiano.

Dopo aver fatto una bella passeggiata nel frutteto, alla scoperta delle piante più stravaganti e originali (vogliamo dire qualche nome? Susincocco e Biricoccolo!), abbiamo consumato un gustoso aperitivo a base di fichi fritti e cantuccini “salati”, mentre Roberto (che è cardiologo) ci mostrava un video da lui realizzato, costituito da un filo tematico unitario (mangiare sano, evitare fumo e alcool, valorizzare le buone abitudini quotidiane), frammentato in spezzoni di scene riprese da vari film.

Dopo questo interessante spunto di riflessione, la cena si è svolta a due passi dalla cucina e Anna ci ha proposto dei piatti tipici della tradizione toscana che sono stati molto apprezzati, anche grazie alle ottime materie prime, raccolte nelle coltivazioni in loco (frutta e verdura erano interamente di produzione propria).

Un luogo affascinante, immerso nella natura, gestito da persone disponibili, all’insegna del buon cibo: proprio il degno ristoro per un viandante curioso! (Valentina Mustardino e Patrizia Grillo)

Cena organizzata da Fisar e Slow Food 25 settembre

È il Verdicchio di Matelica della cantina Belisario, graditissimo ospite nonché mattatore della serata, a inaugurare il ciclo di serate tematiche "In viaggio con Slow Wine per cantine d'Italia" frutto dell'ormai consolidata e fruttuosa collaborazione tra Slowfood Scandicci e Fisar della provincia di Firenze.

Desideroso di farsi conoscere fuori dalla sua terra d'origine e affascinato dalla cornice del Castello dell'Acciaiolo, il Verdicchio ha saputo tirare fuori il meglio di sé convincendo i numerosi partecipanti.
Presentato in ogni sua declinazione, dallo spumante fino al passito, si è valorizzato esaltando a sua volta l'impegno dello chef Luca Corretti nell'approntare un menù che richiamasse i sapori della sua terra, le Marche.

Partendo dalla frittura di alici, sardoncini e zucchine abbinato con la freschezza acidula della Cuvée Nadir, metodo Charmat della casa, proseguendo quindi con i passatelli in brodo di pesce e il succulento pollo in potacchio, serviti rispettivamente con Vigneti B 2013 (splendido esempio di vino biologico) e Cambrugiano verdicchio riserva 2011, per concludere con il bostrengo, variante al cioccolato di un dolce tipico che ben si sposava con i sentori vanigliati del passito Carpe Diem.

I presenti hanno potuto godere così una volta di più della sua variegata complessità aromatica ma anche della sua fragranza, restando inoltre colpiti dalla ricchezza della tradizione culinaria di questa regione.
I soci della Condotta di Scandicci e di Fisar Firenze hanno dato il massimo per la riuscita della serata, ma un ringraziamento particolare va a Paolo che, in rappresentanza dell'azienda Belisario, ci ha raccontato i suoi vini e piatti del matelicese, restituendoci anche visivamente tutti i sapori che la vigna e lo chef ci hanno offerto. (Samuele Palandri)

Cene della Fiera 4-11 ottobre

Dal 4 all'11 ottobre le tradizionali Cene della Fiera.

Terra Madre Toscana ad Alberese (GR) 19 ottobre

Accoglienza delle comunità ungherese e macedone 20-21 ottobre

Cena di Terra Madre Toscana 21 ottobre

Cena di Terra Madre Toscana, per i volontari, con gli amici ungheresi e macedoni.

Viaggio per le cantine d'Italia con la Fisar 30 ottobre

Secondo appuntamento del viaggio per le cantine d'Italia con la Fisar.
Stavolta i protagonisti sono i vini e la cucina del Molise.